mercoledì 9 ottobre 2013

I lavori nell’orto di ottobre. Semine in luna crescente e altro nella Newsletter 102 di Coltivare l’orto

I lavori nell’orto di ottobre. Semine in luna crescente e altro nella Newsletter 102 di Coltivare l’orto

 

 

Ottobre. I lavori nell’orto. Preparare i terricci,  dismettere le coltivazioni concluse, seminare l’aglio,  moltiplicare i carciofi e altro

 

Il mese di ottobre è dedicato alla raccolta dei semi per le varietà che si vogliono coltivare nuovamente l’anno successivo, alla cimatura dei pomodori che ormai svettano verso l’alto con cime improduttive, alle semine degli ortaggi destinati alla mensa autunnale e invernale e alla raccolta di una quantità di verdure.

 
 
Gli stridoli o carletti, bubbolini, coietti, cannateddi, foje, scupitin, grisolon

La Silene vulgaris, pianta spontanea comunissima in Italia, conosciuta con molti nomi diversi (stridoli, cannateddi, bubbolini, ecc.) possiede da sempre una vasta tradizione alimentare emerita certamente un posticino nel nostro orto.

 
 
L’urea, il concime bianco che fa le foglie verdi

L’urea è un composto azotato, usato in agricoltura come concime. Si tratta di un prodotto a metà tra il chimico e l’organico: in effetti, pur essendo un prodotto organico, viene ottenuta con procedimenti chimici.

 
 
Luna crescente di ottobre, che cosa seminare
Con la luna nuova di sabato 5 ottobre entriamo in luna crescente. La fase continua fino alla luna piena di sabato 19. In questo periodo si possono seminare diversi ortaggi, tutti elencati in questo articolo
 
 
Conoscere la ruggine, una delle più frequenti malattie fungine,  aiuta a prevenirla

La ruggine si presenta con tipiche macchie concentriche a forma di pustole, sotto le foglie. Inizialmente sono gialle, poi diventano arancioni e rossastre. A maturità lasciano fuoriuscire una polvere bruna, cioè le spore del fungo che il vento dissemina nell’ambiente. Non è una malattia pericolosissima ma in caso di attacchi forti provoca la morte della pianta

 
 
Preparare i terricci per le semine di ortaggi in vaso
Questa operazione va compiuta sia quando si vogliono trapiantare degli ortaggi, sia quando li si vogliono seminare: in questo secondo caso si dovrà curare ancor di più lo sminuzzamento e l’appiattimento  del terreno.
 
 
Le componenti essenziali di un orto

 Si fa presto a dire orto! Esistono centinaia, se non migliaia, di varianti di orti.  In questo post propongo uno schema tipico, contenente tutti gli elementi che non dovrebbero mancare in un orto evoluto, cioè avviato da qualche anno

 
 
Ortaggi emergenti:il Gombo, detto anche Okri o Bamja

Sono molti i nomi con cui viene conosciuto questo strano ortaggio: la loro diversità deriva dai diversi luoghi di provenienza. In effetti la coltivazione di questo ortaggio in Italia è ancora sporadica; per lo più viene diffuso da immigrati che lo consumavano nella loro patria, per quanto ne sia stata tentata la coltivazione industriale anche da noi.

 
 
Pochi pomodori? Occorre favorire l'impollinazione. Come si fa
Il pomodoro è una pianta autofertile, cioè è in grado di fecondarsi da sola. Tuttavia in condizioni sfavorevoli, quali la scarsa luminosità, l’assenza i vento e di insetti pronubi o l’eccessiva umidità, l’impollinazione può essere difficoltosa.
 
 
 
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